ErrorDay seconda edizione
sabato 28 febbraio 2015
ore 15
Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio
piazza Maggiore 6, Bologna
FINO ALL’ULTIMO RE, SPIRO
Scienza dell’inganno e l’inganno della scienza
Convivio spettacolare su medicina, errori e illusioni percettive
Parte prima
L’errore è parte della nostra condizione umana, non un limite momentaneo superabile una volta per tutte, ma un ineludibile risvolto dell’esistenza. Il vagare, che ci vede impegnati per tutta la vita nel compito di diventare uomini ci mostra l’errore insito in questa ricerca, che non ha mai nulla di garantito in via definitiva e ci segna come esseri vulnerabili e fallibili.
Più cerchiamo di cacciarlo e rimuoverlo, più questo ci insegue; meno lo riconosciamo, più cresce rubicondo per ritornare in forma imprevista.
E noi vogliamo celebrarlo quando funziona da scarto creativo e diventa l’eccezione inaspettata che chiarisce la regola, aprendo nuove possibilità.
Per ricordarci che il successo di oggi è l’errore di domani e, talvolta, viceversa.
Clelia Sedda
Ideatrice e direttrice artistica
Collaborazione alla direzione artistica: Alberto Bolognini, Giorgio Bonaga, Giacomo Grassi, Monica Demattè, Vincenzo Fidomanzo, Paola Felline, Lorenzo Lorusso, Graziella Travaglini
Art direction: Mauro Luccarini
Programma
sabato 28 febbraio 2015
Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio
piazza Maggiore 6, Bologna
ore 15
Clelia Sedda
Come erravamo
Benvenuto cinematografico
Lorenzo Lorusso
Introduzione
Neurologo, storico della medicina, presidente della History Committee e della Federation of European Neuroscience Societies, past president della International Society of the History of the Neuroscience.
ore 15:15
Fabrizio Benedetti
A qualcuno piace Placebo
Le aspettative, la fiducia, le convinzioni e la speranza possono produrre un reale miglioramento di un sintomo o di una malattia. Questo fenomeno a cui si assiste quando i sintomi di un paziente migliorano in seguito all’assunzione di una sostanza priva di principi farmacologicamente attivi, va sotto il nome di effetto placebo ed è sovente ignorato dai medici, proprio oggi che si ha la possibilità di sapere cosa succede nel cervello di chi ne è influenzato.
Fabrizio Benedetti è Professore Ordinario di Fisiologia Umana e Neurofisiologia all’Università di Torino e Senior Consultant alla Harvard University.
ore 15:45
Massimo Polidoro
L’arte dell’inganno
Come i prestigiatori ci inducono a vedere quello che non c’è e a non vedere quello che c’è.
Il prestigiatore, l’unico bugiardo onesto, vi dice che vi ingannerà e poi esegue esattamente quanto promesso. Come funziona quest’arte antica quanto l’uomo; come è possibile creare l’illusione di possedere facoltà magiche, facendo credere di potere sfidare tutte le leggi della natura? Ma, soprattutto, come è possibile che il mago riesca a trarci in inganno anche se sappiamo che sta usando dei trucchi e lo fa sotto il nostro naso?
Con “esperimenti” pratici che coinvolgeranno tutto il pubblico, Massimo Polidoro ci farà capire come è facile e divertente lasciarsi ingannare. Ma ci metterà anche in guardia contro coloro che, pur utilizzando dei trucchi, spacciano le proprie esibizioni per autentiche dimostrazioni “magiche”.
Perché ricordiamoci che il trucco c’è sempre anche se non si vede.
Scrittore e giornalista, Segretario del CICAP (il Comitato voluto da Piero Angela che smonta gli inganni dell’occulto), ma anche allievo di James Randi, il celebre prestigiatore americano smascheratore di inganni paranormali, presenterà i meccanismi psicologici che entrano in gioco ogni volta che un prestigiatore si mette all’opera.
ore 16:15
Massimo Privitera
Note false: ovvero dell’errore (e di qualche orrore) in musica.
In musica ci sono vari tipi di errori. Molti sono involontari, e derivano da una percezione sbagliata (o alterata), delle parole di una canzone o delle note di una melodia; oppure dello stato della nostra voce e dei suoi reali mezzi (e in questo caso sono spesso errori/orrori). Altri sono volontari, e la percezione falsata intendono crearla appositamente (allora sono errori maliziosi). Ne vedremo/ascolteremo alcuni esempi; per finire con una carrellata su come il cinema usi gli sbagli musicali per produrre comicità.
Massimo Privitera insegna musicologia presso l’Università di Palermo. Studia la musica italiana del Rinascimento, le canzoni, il musical. È direttore di coro e vocalista.
ore 16:45
Annagiulia Gramenzi
Errata naturae
Scherzi di natura: della generazione e delle categorie del mostruoso. Incursioni nella storia della medicina alla scoperta di mostri e prodigi orribili e maravigliosi tra immaginazione, curiosità, esibizione, paura, peccato, oscenità, degenerazione e devianza. Per sconvolgente che sia un mostro, il compito di descriverlo è sempre un po’ più sconvolgente di lui. (Paul Valery)
Medico e ricercatrice presso la Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna dove insegna Storia della medicina.
ore 17:15
Lorenza Franzoni
Le quattro operazioni
Dopo anni di divisioni sulle sottrazioni, siamo giunti alla moltiplicazione delle addizioni.
Ogni decennio passato ha la sua asportazione alla moda cui era impossibile sottrarsi: dall’appendice alle tonsille ai denti del giudizio, ma se ogni generazione ha le sue mancanze, il presente è una realtà aumentata e, tra i corpi che si dilatano, non si contano più i falsi. Nessuno invece è ancora in grado di fare i conti con il futuro.
Performer, autrice e attrice comica, creatrice di opere portatili.
ore 17:45
Vincenzo Branà
Mi raccomando, mangia tanto pesce
Per reagire a quella che veniva - e viene - percepita come una sciagura, una jattura o una maledizione, si è diffusa la credenza che l’omosessualità sia invece una malattia. Ciò ha reso possibile alimentare e coltivare l’ostinata speranza che proprio in quanto malattia sia anche curabile. Le diagnosi e le terapie mediche adottate sono il risultato di ricerche scientifiche in bilico tra l’allucinazione, la crudeltà più efferata, l’abbaglio ostinato e la risibile cantonata.
E ancora, a volte, si continua a sbagliare.
Giornalista e blogger, è uno degli “agitatori” della comunità lgbt (lesbica, gay, bisessuale e trans). Dal 2013 è presidente del Cassero di Bologna, storico avamposto del movimento omosessuale.
Interverrà Daniele Del Pozzo, direttore artistico di Gender Bender, festival internazionale sulle rappresentazioni del genere nelle arti, e project leader del progetto europeo Performing Gender.
ore 20:00/21:00
Centro Natura, via degli Albari 4a
Cena sbagliata
Prenotazione obbligatoria 051.223331 (costo 20 euro).
ore 21:30/23:30
Sala del camino del Centro Natura, via degli Albari 4a
Festa da S-ballo
Danze popolari con musica dal vivo con gli Sbanda Ballet.
Verranno insegnati i passi e le movenze delle danze perdute, dalla manfrina al walzer.
ore 24:00
piazza Maggiore
Nati sbagliati
Invitiamo tutti i nati il 29 febbraio di qualsiasi anno a ritrovarsi in Piazza Maggiore a mezzanotte in punto per festeggiare il compleanno che non esiste (e prendere coscienza del proprio potenziale erratico).
Appuntamento davanti al Palazzo Comunale alle 23:30.
A cura di Eugenio Alberti Schatz
Domenica 1 Marzo
ore 15:30 piazza del Nettuno
Errare a BOLOGNA
Una visita guidata alla scoperta di gaffes ed errori monumentali
Appuntamento davanti alla Fontana del Nettuno alle ore 15:30
a cura di Gaia Eventi. Prenotazione obbligatoria, evento a pagamento: tel. 051.9911923
dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 13
info@bolognaeventi.com
PREMIO ErrO
Questo concorso invita a tracciare sulla tela della città la propria personale opera d’arte, resa graficamente sullo schermo dalla cronologia dei movimenti registrata da Google attraverso i telefoni cellulari. Quotidianamente ogni possessore di smartphone viene definito nel suo muoversi nello spazio tramite la location history di Google, che traccia, per impostazione predefinita, la cronologia degli spostamenti effettuati durante il giorno.
Fino al 15 aprile 2015 sarà possibile caricare sul sito www.erro.me le proprie mappe e partecipare al concorso che prevede nel tuo itinerario, almeno un luogo della salute di Bologna (San Michele in Bosco, per esempio).
Una giuria premierà i tre percorsi più significativi, ai quali è destinato un premio di 1.000 euro complessivi.
www.erro.me
www.facebook.com/EGOERGOERRO
Collaborazione alla direzione artistica: Alberto Bolognini, Giorgio Bonaga, Giacomo Grassi, Monica Demattè, Vincenzo Fidomanzo, Paola Felline, Lorenzo Lorusso, Graziella Travaglini
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ErrorDay2015-Programma.pdf | 246.76 KB |