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Un'esultanza troppo affrettata

Berardi, Alessandra

Lapsus in Bufala

Un viaggio errorifico attraverso i  testi  della Musa Autoispiratrice e quelli di altri illustri adepti della parola ludica. Errori, inciampi, coincidenze e deviazioni del linguaggio... come fonte permanente di creazione e ricreazione. Tra aforismi fulminanti, rime sorprendenti, monologhi stralunati e giochi di parole estremi. Una conferenza buffa e coivolgente che prevede anche un momento di trasformazione dell'ascoltatore in autore. E che riuscirà – salvo errori - a far sentire tutti in forma sbagliante.

Alessandra Berardi - Nuorese, 53 anni, vive, lavora e gioca a Bologna. È poetessa, umorista, paroliera, autrice per bambini; è stata traduttrice e pubblicitaria. Dal 1992 ha pubblicato i libri Rime Tempestose (col gruppo Bufala Cosmica), Ragazze, non fate versi! (con Daniela Rossi), Patate su MarteCogli l'ottimoEx votoC'era una voce. Ha recitato suoi spettacoli umoristici in festival della poesia e della comicità; ha partecipato ai progetti teatrali e letterari dell'etichetta Riso Rosa. Ha messo a punto il metodo La poesia è roba che si mangia, che applica nei corsi di insegnamento della parola ludica e della poesia in forma esatta. Dal 2002 è fra gli autori de L'albero azzurro di Raidue; sue storie e canzoni sono incluse nelle serie di CD e DVD dedicate al programma, pubblicate da Raitrade e Rai Eri.

Bufale

 

Attenti alle bufale, scovarle non è poi così difficile: vi sveliamo come fare in meno di due minuti. Facciamo un esercizio di stile e studiamo una notizia che alcuni miei amici di facebook stanno condividendo e che potrebbe avere buone possibilità di diventare virale.

La notizia è questa: VEGAN – disposto Trattamento Sanitario Obbligatorio – “Sono un pericolo per se stessi”. Ha buone possibilità di diventare virale perché richiama l’attenzione di un pubblico ben preciso e perché è verosimile: diciamo che potrebbe trarre in inganno la massa. Come scovare la bufala in due minuti? Facile! Andiamo per passaggi:

1) Controllate l’indirizzo del sito che pubblica la notizia che in questo caso è corrieredelmattino.altervista.org, cosa ne deduciamo? Questo indirizzo corrisponde a un blog e non a una testata online: non possiamo essere sicuri che la fonte sia stata verificata. Potrebbe essere un blog serio, oppure potrebbe essere un blog spara bufale.

 

2) Leggiamo il testo, nella prima riga si legge: “A breve sarà Legge: Per tutti i residenti dichiaratamente vegani di un comune Torinese Il Sindaco” – in questa frase ci sono due errori, uno di stile e uno, molto rilevante, di forma: torinese viene scritto con la T maiuscola, un giornale serio non farebbe questo errore, ma possiamo passare oltre considerandolo un errore; l’errore grave dal punto di vista giornalistico nel caso in cui la notizia fosse vera è l’omissione del nome del Comune nel quale si svolge la vicenda. Già questi due punti dovrebbero renderci diffidenti.

3) Nell’articolo viene citato un certo Dott Adamo Riccuomo che sarebbe il giudice tutelare che avrebbe convalidato il provvedimento del Sindaco, facendo una ricerca online si scopre che su google non esiste traccia di costui. Molto strano visto che stiamo parlando di un giudice che come minimo dovrebbe essere registrato su qualche archivio online di categoria.

4) Nell’articolo si cita la legge 23 dicembre1979 n. 313 e anche in questo caso facendo una breve ricerca su google si scopre che il testo della legge dovrebbe riferirsi alla tutela delle persone in mare, dunque il vegano potrebbe essere soggetto di TSO solo se fosse colto a mangiare vegano in mare.

5) Ogni volta che siete in dubbio andate sull’home page del sito e leggete le altre notizie, valutate se il blog merita la vostra attenzione oppure no.

Su internet la spazzatura è tanta, ma ci sono anche tanti siti che propongono materiale di buona qualità: spetta a noi fare la giusta selezione.

Burke, Edmund

(12 gennaio 1729 – Beaconsfield, 9 luglio 1797)

"Nessuno ha mai commesso un errore più grande di colui che non ha fatto niente perché poteva fare troppo poco."